martedì 14 agosto 2012

La Parte di Fortuna

La Parte di Fortuna è una delle principali parti o "punti zodiacali calcolati" di tradizione millenaria (che io sappia era già conosciuta dai Caldei al tempo dell'Egitto Tolemaico) e che entra in gioco quando bisogna analizzare la fortuna di una Nazione o di un Capo di Stato. Sicuramente dunque stiamo parlando di un punto importante per l'analisi di un grafico (specialmente quando questo riguarda un personaggio pubblico), ma come fare a usarlo? Ma soprattutto: come calcolarlo?

Il problema delle Parti Arabe

Chi ha studiato un po' l'argomento sa che le Parti Arabe si chiamano così perchè ritirate fuori verso il IX secolo dagli Arabi Abbasidi che sotto il protettorato di al-Rashid e al-Mamun avevano ripreso i resti delle dottrine astrologiche del tempo raccogliendo nella Biblioteca di Baghdad tutti i testi astronomico astrologici disponibili. Senza entrare nei dettagli - comunque molto affascinanti - possiamo dire il recupero della dottrina astrologica Caldaica è stato in realtà solo parziale. Molte delle Parti concepite dai Caldei sono in effetti andate perdute e confuse. A questo bisogna aggiungere che generalmente il metodo delle parti era un metodo di consultazione dinamico in cui la Parte da prendere in considerazione veniva formulata ad hoc dal Caldeo sulla base delle richieste dell'interrogante e calibrando i significatori sulla base della carta in esame. Per cui -alla fine dei giochi- ci sono vari arbitrii e dubbi sul calcolo di queste Parti.
Le principali Parti che sono arrivate fino a noi sono le Parti dei Pianeti (Parte della Luna, Parte del Sole, Parte di Mercurio, etc...) di cui la principale è appunto la Parte della Luna o di Fortuna.
Veniamo al punto di questo Post.

Come calcolare la Parte di Fortuna?

Dovendo intraprendere una analisi di vari personaggi politici ed eventi finanziari, mi è risultato evidente dover prima di tutto analizzare la questione della Parte di Fortuna che gioca certamente un grande ruolo sulle finanze e la carriera politica finanziaria delle persone.
Quindi: come calcolarla?
Il principale problema avviene con le nascite notturne in quanto per le nascite diurne tutti gli autori sono concordi nel dire che la Parte di Fortuna si trovi con la formula Asc + Luna - Sole (ovvero longitudine dell'Ascendente + longitudine della Luna - longitudine del Sole). Per le notturne gli autori si dividono.
 Paolo di Alessandria trascrive la tradizione caldea tarda per come gli era arrivata nel IV secolo, ovvero nel periodo caotico in cui l'astrologia era popolarizzata oltre ogni limite e in cui la gente non usciva neanche fuori di casa senza aver prima consultato il Caldeo di turno (chi vuole divertirsi un po' può leggere la testimonianza diretta che riporta Sant'Agostino nelle sue "Confessioni"). Secondo questa tradizione le nascite notturne dovrebbero avere la Parte di Fortuna calcolata invertendo il Sole con la Luna.
Il grande Tolomeo -di qualche secolo precedente- afferma categoricamente che la Parte di Fortuna si calcola sempre allo stesso modo "contrariamente a quanto affermano alcune dottrine degli antichi" (il che testimonia che un certo dibattito era già presente all'epoca di Tolomeo) indipendentemente dal fatto che la nascita sia diurna o notturna.
Abu Masar, quale primo degli arabi a vagliare metodicamente l'argomento nel suo libro sulle "Sorti dei 7 Pianeti", si situa in una via di mezzo senza affermare esplicitamente un cambio dei significatori nella nascita notturna ma facendo un discorso criptico sul fatto che "il Sole domina di giorno e la Luna di notte". Insomma lancia delle allusioni senza prendere dichiaratamente posizione.
Detto questo, dovendo scegliere ho preso in considerazione alcune carte di alcuni personaggi che hanno fatto fortuna e carriera e hanno avuto la buona creanza di nascere di notte. Il risultato dell'esame è nettamente in favore di Tolomeo. Vi riporto un caso emblematico (ma la casistica può essere molto facilmente ampliata):

Parte di Fortuna nel tema di Bill Gates.

Come si  può ben vedere procedendo con il Calcolo della Parte di Fortuna secondo il metodo di Tolomeo (Asc+Luna-Sole) abbiamo -come potevamo ben supporre- la Parte di Fortuna in buon aspetto con Giove. In particolare la Parte di Fortuna è a 4° in Pesci, segno fertile, congiunta a Giove suo dispositore, trigono a Venere in Scorpione e a Urano (dispositore di Giove) in Cancro. Bisogna aggiungere altro?
Il significatore della II casa è in Scorpione (senso degli affari) trigono a Giove (onori e importanza data dai soldi) e a Urano (le speculazioni e le nuove tecnologie). I significatori dei guadagni sono tutti in trigono fra di loro e la Parte di Fortuna congiunta a Giove in Acquario indica il settore del successo (Acquario = nuove tecnologie e Pesci = filantropia).
Ben altro risultato si ottiene procedendo con la soluzione proposta da Paolo d'Alessandria (Asc+Sole-Luna) che porta la Parte di Fortuna in congiunzione con Marte. Il posto è certamente interessante in quanto Marte può effettivamente dare dei successi finanziari, ma non in così stretta relazione con Giove e Venere da far supporre di trovarci davanti ad uno delle 10 persone più ricche al mondo.

Detto questo potete provare da soli con altri casi di personaggi particolarmente di successo nati con nascita notturna. Volevo commentarvi anche la Parte di Fortuna di Barack Obama, Silvio Berluconi e di Gianni Agnelli, ma ora devo andare via. Chi vuole può comunque procedere da solo nell'esame e confrontare le due Parti di Fortuna e trarne le dovute conclusioni.
Per quanto mi riguarda Tolomeo vs Paolo di Alessandria 1 a 0 e palla al centro.


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