Il giorno 6 Maggio 2010, poco prima della prima entrata di
Urano in Ariete (avvenuta 15 giorni più tardi), avviene un fenomeno sconvolgente sui mercati finanziari noto come il
Flash Crash del
6 Maggio 2010.
La giornata di contrattazioni era stata negativamente influenza da cattive notizie sul diffondersi della crisi greca nella zona euro e per tutta la mattina i listini delle borse americane avevano presentato segno meno. Ma il colpo arriva alle
14:42 del pomeriggio gli indici
Dow Jones,
S&p500 e
Nasdaq hanno iniziato velocemente a perdere punti, arrivando a perdere oltre il
9% in circa
10 minuti. Gli operatori di borsa non potevano credere ai loro occhi, nell'immediatezza c'era chi pensava ad un attacco nucleare o un terremoto. Solo 10 minuti dopo i prezzi hanno trovato un fondo.
La rapidità dell'evento ci incuriosisce e per questo vogliamo vedere cosa può dirci la Carta del Cielo.
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Carta del cielo del Flash Crash del 6 Maggio 2010 |
Breve contesto astrologico
Come più volte ripetuto, nell'
Astrologia Mondiale il contesto astrologico è importante per rendere conto del singolo evento. I particolare qui abbiamo una opposizione
Urano Giove rispetto a
Saturno. Urano sta per entrare in
Ariete con i suoi effetti distruttivi e altrove abbiamo evidenziato come in certi casi un pianeta agli angoli, caricato in modo prolungato da opposizioni o cattivi aspetti possa, rilasciare il suo effetto distruttivo prima di entrare nel segno agendo per antiscio sul segno stesso (vedere questo posto sulle
Torri Gemelle e questo post sullo
Tsunami in Giappone).
Saturno per conto suo è rimasto maleficato in Vergine per un lungo periodo di tempo (a partire dal 2008). Il risultato di questa continua e prolungata opposizione
Urano-Saturno è la crisi Greca (Vergine = Grecia) che è cominciata appena
Saturno ha lasciato la prima volta la
Vergine interrompendo l'opposizione con Urano (Novembre 2009), per poi ricaricarsi e riacquistare forza con il moto retrogrado nei primi mesi del 2010 da scaricare definitivamente con la seconda uscita di
Saturno dalla
Vergine avvenuta a Luglio 2010. Tuttavia l'analisi della crisi Greca richiederebbe un'altro post, quello che ci interessa è l'evento specifico di cui però adesso abbiamo evidenziato a grandi linee il contesto astrologico.
La carta del cielo del Flash Crash
L'orario di inizio della vendita manifesta
Saturno e
Urano signori della
V casa perfettamente angolari e opposti in
I e
VII Casa.
Saturno è retrogrado all'Ascendente e simboleggia i
compratori quindi in questo caso i rialzisti (nella fattispecie lenti e ostacolati dal moto retrogrado di Saturno) ed i loro contratti sono simboleggiati da
Venere signora della
II Casa.
Viceversa coloro che vendono ovvero i ribassisti sono rappresentati dalla
VII casa che ha
Urano (la speculazione finanziaria) e
Giove (fortuna nell'operazione) segno della rapidità improvvisa della speculazione e dell'operazione fortunata (Giove in Pesci in domicilio proviene anche dalla X Casa della VII ovvero le realizzazioni dei venditori). I loro contratti sono simboleggiati dall'
VIII casa essendo la II della VII, dunque da
Marte,
Mercurio e il
Sole.
Il
Sole assieme al signore dell'Ascendente (
Mercurio) in VIII fa subito dunque pensare ad una azione ribassista di vendite allo scoperto. Il signore della
X casa (prezzo delle azioni) in
VIII casa (la II dei venditori) descrive che alla fine di tutto i profitti saranno solo per i ribassisti e
Venere in
IX casa (l'VIII della II Casa = la fine delle proprietà) disposta da
Mercurio in
VIII (la II casa della VII) non fa che confermare questa impressione.
Fra le cause che hanno prodotto il Flash Crash vi sono:
- High Frequency Trading: ovvero la vendita automatica e automatizzata dei titoli operata da algoritmi di vendita che alle 14:43 si sono innescati automaticamente operando una vendita collettiva di massa;
- l'evento scatenante che sembra essere stato una massiccia vendita di 75.000 contratti E-Mini operati da un singolo operatore di Chicago.
- altri sospettano che alla radice ci sia stato un movimento sospetto nella valuta USD/JPY, tuttavia questa rimane un'ipotesi secondaria.
Per quanto riguarda l'
High Frequency Trading (compravendita ad alte velocità e di basso importo operata automaticamente da sistemi informatici), la casa da guardare è la
VII casa, cioè la III casa della V casa ovvero i rapidi contratti e spostamenti delle speculazioni. In
VII casa troviamo appunto Urano che è il signore della V confermando che il mezzo primario della speculazione è stato guidato dai sistemi informatici.
Per quanto riguarda la causa scatenante invece, ci sono due elementi che ci fanno propendere per una speculazione collegata alla valuta
USD/JPY.
Il primo elemento è il fatto -da non dimenticare- che l'evento è associato all'entrata di
Urano in Ariete (segno relativo al Giappone). La successiva entrata di
Urano in Ariete (circa un anno dopo) portò nuovamente a un crollo improvviso del mercato Giapponese -assieme al resto- a casua dello
tsunami precedentemente trattato.
Il secondo elemento deriva dal fatto che la cuspide dell'
VIII (le proprietà dei venditori) risulta essere in
Ariete, segno - a mio avviso- che la valuta in cui erano i soldi dei venditori era proprio la valuta Giapponese (
Ariete).
Con questo non vogliamo dire che la vendita dei 75.000 contratti E-Mini sia stata ininfluente (assolutamente!), ma che i movimenti sulla valuta USD/JPY debbano essere tenuti in considerazione più di quanto non sia già stato fatto.
Se infatti andiamo ad analizzare i movimenti dei contratti
E-Mini sovrapponendoli ai movimenti della valuta
USD/JPY, noteremo che tale valuta (rappresentata dalla linea in bianco nella carta di sinistra) inizia la sua discesa una mezzora prima dei contratti
E-Mini (rappresentati in giallo).